Serpente antico o drago antico o il
serpente dei serpenti…
Il
Serpente, drago antico o il serpente
dei serpenti… è lo stesso essere, ha connotazioni differenti ma è lo
stesso medesimo essere…
Le
caratteristiche di un serpente sono l’astuzia e la malizia, l’essere mellifluo,
infido, mortale.
Mentre
le caratteristiche di un drago, sono l’aggressività, la violenza, l’imponenza, e
l’aspetto terribile.
Qui
però il ripetersi delle stessa parola sta ad indicare un aspetto
soprannaturale, il serpente dei serpenti, cioè un essere che sta a capo, il re
dei serpenti, quello che tra tutti è il più forte, il più velenoso, il più
temibile in tutto… infatti viene chiamato il serpente o drago antico, per
indicarne il periodo in cui esso si presentò al mondo. Oltre al fatto che la parola antico sta ad indicare soggetti, molto vecchi, e sta anche ad indicare altro..
Ma
realmente che cos’è il serpente antico poi chiamato anche drago, appartiene realmente alla specie dei serpenti
o draghi? No!
Anche
se il drago di comodo è un rettile, lo stesso coccodrillo può essere definito
un drago, di serpenti velenosi ve ne sono di terrestri e di marini i più velenosi
e letali.
Esso
in realtà non è un serpente, ne un drago ha solo il carattere e le
caratteristiche che lo rendono simile, ad un antico rettile che l’uomo forse
non ha mai conosciuto, probabilmente un antenato dei nostri dinosauri.
Nella
mitologia greca e di altri popoli, il serpente era venerato come essere
pericoloso dotato di poteri, avente una o più teste, guarda caso in apocalisse,
si trova un essere che appunto viene chiamato il drago antico o serpente antico
compare per la prima volta in genesi, dopo la caduta di Adamo ed Eva, viene
tramutato in serpente… nella natura esistono raramente serpenti con più teste, si chiama policefalia, può capitare anche con animali superiori.
In
apocalisse poi si presenta con il soprannome di bestia che ha sette teste, ma
che bestia è che dispone di sette teste? È sicuramente un rettile, con zampe
unghiate, come una chimera, ma perché sette teste, che stanno ad indicare? Nel
corso della storia, l’uomo ha pensato di capire il vero senso di ognuna delle
teste, alle volte avvicinandosi alle volte intuendo, ma cosa sono realmente
queste teste, sul corpo del drago?
Bisogna
prima di tutto dire che cos’è il drago, non è altro che un essere “angelico”
definito demonio, perché si è opposto alla volontà Dio, per cui ha subito la
sua condanna e la cacciata dal regno eterno, assumendo su di se tutte le
connotazioni negative contrarie al Creatore.
Ma le stette teste cosa sarebbero
realmente?
Sono
i 7 spiriti che questo essere dispone in se stesso di cui esso è costitutivo.
Questo
drago o serpente, che seduce, il mondo, ha dentro di se sette spiriti che fanno
parte di se stesso…quindi le sette teste non sono altro, che questi spiriti,
ognuno dei quali dispone dei poteri opposti allo Spirito Santo di Dio.
Potremo
dire che il drago è un essere simile all’uomo, con sette spiriti in se, ognuno
dei quali ha esattamente poteri contrari ad ognuno dei sette spiriti che sono
innanzi a Dio. Ecco la bestia con sette
teste…. E’ un unico essere che tenta di emulare il creatore, in tutto e per
tutto, ma diametralmente opposto ad esso…. Il drago si darà un figlio , per
emulare quanto il Creatore Padre Celeste, fece in tempi più lontani con Gesù il
Cristo. Il figlio del drago (anticristo) possederà i sette spiriti del Drago in
senso spirituale, per essere tale. E possederà i 7 poteri umani, per disporre
del controllo sul mondo: religioso-esoterico;
potere(politico); finanza(banche); militare(armamenti); potere nobiliare(i re delle terra); magistratura(civile); controllo sulle risorse(economia)….
L’uomo
ha sempre immaginato storie di draghi, fino ad approdare ai libri e poi ai film
, buoni o cattivi, ai cartoni animati, la tv ne ha fatto beniamino dei più
piccoli, e dei giovani, rendendoli simpatici, per rendere il serpente, il drago
un essere non più nocivo, ma benevolo hanno usato questa strategia, in modo da
abituare i popoli all’idea di soggetto umano che lo rappresenta in modo da non
esserne naturalmente avversi,l ed accettare ogni simbolismo legato ad esso in
modo naturale, come se fosse cosa normale, questa è stata l’antica strategia
del serpente antico, che nei secoli ha perpetrato ai danni dell’umanità, fino al momento in cui il drago
non sarà più visto come un essere maledetto, portatore di disgrazie, male.
Quindi
avremo un essere umano che rappresenta il drago e avrà i sette spiriti
demoniaci che costituiscono satana stesso, avrà effettivamente tutto il potere
esoterico di satana fino a fare prodigi tali, da terrorizzare, affascinare anche
gli eletti. Questo essere disporrà sotto di se tutte le religioni, che sono il
nocciolo più duro da conquistare e sconfiggere.. una volta sfruttato il potere
distruttivo di queste, sarà libero di dominare sul mondo. Naturalmente la sua
arma preferita è l’islam che ha in se la forza nella sua cultura e fede capace
di imporre con la violenza e la sopraffazione numerica, le fedi più delicate
come è il Cristianesimo, incapace di difendersi, e di imporre con convinzione il
proprio credo, costituito da sacerdoti paurosi in/di tutto, pronti a fuggire innanzi al leone ruggente, e alle volte disposti anche a cambiar credo, per non divenire martiri; mentre gli ebrei sono già più
resistenti, anche più furbi, essi combattono l'islam per difendere la loro nazione e la loro religione qualcunque essa sia. I Cristiani non posseggono una vera identità, sono popoli misti di tante idee, ma temono di perdere la vita, mentre gli islamici e gli ebrei, sono convinti della loro fede e sono forti temerari e pronti alla morte, per difendere le loro idee, i cristiani no! Per questo alcune profezie dicono che all'improvviso l'islam sarà converito da Dio, in Cristiani nuovi, perchè vede in loro un popolo tenace capace di difendere anche con la forza e con le armi il loro credo, anche se attualmente sbagliato. Ma un giorno anch'essi diverranno cristiani. Invece noi abbiamo il destino è segnato. Noi siamo rammolliti e per nulla convinti di essere veri Credenti, nessun cristiano oggi morirebbe per Cristo, prima di Cristo oggi c'è la vita terrena, l'essere legati alle cose di questo mondo, alla ricchezza e alle proprie famiglie.
I martiri esistono solo in quelle terre lontane che vangono assassinati dai servi di satana, che un giorno diverranno servi di Cristo, questa è la volontà di Cristo e questo sarà!