LA
PAROLA ELOHIM
Ĕlōhīm (in ebraico: אֱלוֹהִים ,אלהים ascolta)
EL è
un articolo che si mette per determinare la natura singolare o
plurale del nome o termine che viene dopo, ed si traduce come Al-a/e
ed anche con il, gli. Quindi El è in pratica un articolo, che
accompagna alcune parole, però ha anche un altro senso, può
indicare anche la natura El in senso maschile, dell'Essere Supremo.
Quindi
accompagnato alle altre lettere sta ad indicare la natura del
soggetto.
La
parola Elohim indica
= Gli
DEI, perché
il termine
Eloah
indica il
Dio
ma in
senso singolare
del termine, mentre Elohim in
senso plurale del termine, quindi GLI
DEI.
Se
scomponiamo
il termine Elohim in El-Ohim si
traduce come alle
tende, ma
le tende sono un oggetto vaporoso, che svolazza con il vento.
Ora
tutti monarchi dell'antichità
come anche quelli attuali, per impedire che i sudditi venissero a
conoscenza dell'esatto significato delle parole usate, o per
occultare i loro segreti nascondevano quello che non volevano che si
conoscesse, come il caso del latte di asina di Cleopatra, che non era
latte, ma una soluzione di Natron e calce, ha nascosto nella parola
LATTE, un qualcosa che assomigliava; solo per tener celato un qualcosa da destinarsi al faraone o i dignitari, hanno ovviamente fatto credere che si trattasse di latte di asina. Per cui tutti i re, i faraoni
avevano la mania di nascondere i segreti dietro ad altre cose,
figure,
parole, etc,
molto più se queste cose erano speciali e richiamanti la deità di
Dio o degli dei. La
massa della popolazione non doveva conoscere i segreti, per cui
occultare il segreto era fondamentale per mantenere il dominio sul
mondo, quindi celavano il segreto o le parole segrete dietro ad altri
sensi o indicazioni che figurativamente esprimevano un certo
concetto.
Quindi
chi dice, che la Bibbia non contenga anche un testo nascosto o
figurativo, dice stupidaggini.
Per
cui il termine El-Ohim
che
significa alle
tende,
sta ad indicare un altro soggetto cioè lo Spirito, perché una tenda
è un oggetto leggero che
assomiglia ad ad uno spirito,
ecco
la simbologia,
per cui
El-Ohim significa
Gli spiriti, per
cui abbiamo il secondo significato della parola; ma la parola
Elohim sta
ad indicare anche un altro termine, la parola
Giudici, per
cui abbiamo che : Elohim
significa
:
Gli
Dei sono spiriti, giudici,
questo
è il vero senso della parola Elohim.
Possiamo
confermare che la parola
Elohim e
quella da cui essa proviene cioè
Eloah che
significa
il
Dio, e lo spirito e il giudice supremo, Assoluto, quindi
tradotto anche come Altissimo
per
cui Elohim
significa
gli
spiriti. Nel
testo di Enock
si
legge che, Dio dice:
“Io sono uno spirito uscito dall'invisibile” questa
è un ammissione che Dio è uno spirito per cui se
Eloah
è uno spirito, così anche
Elohim sono
gli
spiriti.
Quindi
riepilogando il termine Elohim
indica precisamente Gli
Dei sono Spiriti e Giudici
Quindi
gli Elohim
del cielo sono Dei spiriti e giudici.
Perché
dico
Gli
Elohim del
cielo?
Per
una ragione ben precisa, prima
però, dobbiamo vedere un altro discorso, dal quale capiremo la
ragione.
Andiamo
a leggere quello che vi è scritto in alcuni
testi antichi, lo stesso
testo si trova anche nella Bibbia solo che è meno dettagliato, parlo
specificamente del testo assiro-accadico delle edizioni Oxford
tavoletta K5001 , ve
ne sono anche altri che parlano di cose simili.
Andiamo
con logica e raziocinio, come sempre.
Il
testo dice:
Arriva
dai cieli Ninurtà (Elohim) che liberò la prima arma del terrore e
con un solo lampo recide la punta del monte, in un solo istante fuse
le viscere del monte Mashu (catena montuosa del Sinai).
Liberò
la seconda arma sopra al luogo dei carri celesti.
Con
la brillantezza di 7 soli, le rocce della pianura vennero tramutate
in una ferita stillante.
La
terra tremò ed andò in frantumi, i cieli dopo la brillantezza si
oscurarono, di pietre bruciate e frantumate era ricoperta la pianura
dei carri celesti.
Di
tutte le foreste che avevano circondato la pianura solo il fusto
degli alberi era rimasto in piedi.
(salto un pezzo, poco importante per quello che c'interessa)
La
distruzione delle città di Sodoma, Gomorra, etc, ma accade
l'imprevisto, questo è quello che ci interessa.
L'altro Elohim prende la stessa arma.
“Avevano
usato l'arma che è definita l'arma che fonde le montagne, l'arma che
sopra e sotto non risparmia nessuno, nel lamento di Uruk (epopea Nergal), quando loro vedono
ciò che è successo, i grandi dei, impallidirono di fronte alla sua
immensità, che il vento del male, sarebbe seguito ai bagliori, non
lo sapevamo (dicono questi Elohim), che la tempesta portatrice, di morte nata in occidente si sarebbe
diretta verso oriente chi avrebbe potuto predirlo?. Che
il vento del male sarebbe seguito ai bagliori, non lo sapevamo, chi
avrebbe
potuto predirlo, venne
colpita anche Nippur
che è la città del comandante quello che ha autorizzato l'uso di
quell'arma,
e loro sono costretti a scappare.
“
Adesso
facciamo un piccolo ragionamento.
Abbiamo
che il primo Elohim Ninurtà
arriva
dal cielo portando con se due armi, la prima è
un raggio tipo un laser, che
taglia di netto la punta del monte Mashu, poi con la stessa fonde lo
stesso monte, fino alla sue radici.
Con
la seconda arma, distrugge tutta la pianura del Sinai, che
probabilmente dato che chiamano pianura era verdeggiante
oltretutto dicono che vi erano i boschi, per cui non era un deserto
come oggi, lo è diventato
a seguito di quell'uso, nel testo dice ha una brillantezza pari a
quella di 7 soli, cioè qualcosa che nemmeno le nostre più potenti
testate nucleari potrebbero avere, nemmeno la bomba atomica più
potente di fabbricazione Russa, la zar da 100MT. Deve essere stato
qualcosa di veramente spaventoso,
oltretutto per fondere una montagna in pochi istanti servono
temperature i milioni di gradi.
Il
secondo
Elohim, non viene dal cielo,
lo capiamo dopo.
Questo presunto Elohim impara l'uso
dell'arma vedendo il primo usarla.
Quello
che interessa a noi, è un altro discorso.
Dice
che gli Elohim impallidirono innanzi all'immensità dell'esplosione,
ed ebbero paura del vento fallout
prodotto
dalla stessa, tanto che dissero,
“
Che il vento del male sarebbe seguito ai bagliori non
lo sapevamo, chi avrebbe potuto predirlo!”
Ora
questi Elohim se sono i costruttori
di queste armi,
non possono non conoscere
gli effetti che le stesse producono, anche perché non possono
dire che
questi oggetti erano delle
armi e
non potevano nemmeno conoscere come si utilizzavano, che potenza
avevano, etc,
se
avevano difetti e se potevano essere migliorate,
è impossibile
che non sapessero gli
effetti collaterali; insomma, non si crea un oggetto senza mai sperimentarlo, anche perché
non si sa, se quell'oggetto produce esattamente quell'effetto o
un altro.
Solitamente
quando si crea un arma o
qualsiasi altra cosa, si
deve far diverse prove prima che la stessa risulti aver l'effetto che
a te interessa, inoltre se tu inventi qualcosa finché
non provi non puoi dire che quell'invenzione funzioni, o che cosa
produca. Quindi è ovvio che se l'hanno usata per distruggere
sapevano che era un arma e se lo
sapevano,
ne conoscevano gli
effetti collaterali, perché
quell'espressione del
passo secondo
logica è errata.
Gli
Elohim
se
sono loro i costruttori dell'arma, non
potevano ne fuggire, ne tanto meno non sapere che l'arma produceva il
vento nucleare, il fallout,
lo sapevano benissimo, perché
altrimenti non sapevano neppure che quella era un arma, se mai
l'avevano almeno una volta provata, non potevano, dire neppure che era
distruttiva, ne saperla usare.
Gli
U.S.A. quando hanno dovuto sganciare su Hiroshima la bomba atomica,
prima di fare ciò hanno fatto esplodere sul
territorio disabitato del Nuovo Messico una testa nucleare di prova
nel 1945, per verificare sia il funzionamento, che gli effetti
collaterali che la stessa avrebbe prodotto, ma anche per verificarne
il funzionamento
al
meglio,
per cui senza ombra di dubbio gli stessi, Elohim che
avevano
costruita quell'arma
prima del 2025 a.C,
dovevano
per forza averla testa,
verificarne
gli effetti collaterali
e sicuramente li
conoscevano
e sapevano
anche difendersi
dalle radiazioni della stesse, non è possibile che non sapessero
che il piombo e l'oro servano a proteggersi dalla radiazioni
ionizzanti, con la tecnologia che posseggono o possedevano, figuriamoci se non sono
in grado di proteggere se stessi, se
sono in grado di produrre porte dimensionali, se sono in grado di
aprire e chiude le cataratte dei cieli, se sono in grado di fare
volare astronavi, figuriamoci se non sono in grado di gestire o non
conoscono tutti gli effetti collaterali di testa nucleare o qualsiasi
altro congegno, questi Elohim sono migliaia di anni avanti a noi,
quindi.
Per
cui quella frase o non è vera, oppure vi un altra spiegazione,
vediamo.
Ora
dire
che non sapevano l'effetto collaterale del vento nucleare indica che
non sapevano usare l'arma, non l'hanno costruita loro? Strano!
Cerchiamo
di capire come; se quegli Elohim non era gli Elohim Celesti, ed
infatti è proprio così.
GLI
Elohim citati nel testo antico, non sono gli stessi Elohim Celesti,
quelli Celesti hanno fornito loro la tecnologia, hanno insegnato ai
terresti la tecnologia, addirittura io dico che hanno dato la
tecnologia, ma non hanno detto ai terresti gli effetti collaterali,
ecco perché non sapevano del Fallout, ecco perché dovettero
fuggire, ecco perché era spaventatissimi.
Ecco
perché quel discorso prende senso logico,
non vi è altra possibilità.
Ecco
perché dissero che anche questi potevano morire.
Quindi
cosa significa, che il termine Elohim non era usato solo per indicare
gli
Dei celesti,
ma anche per indicare alcuni esseri umani o semi Dei o figli degli
Dei Celesti con gli uomini/donne, che erano sempre dei, quindi sempre
chiamati nello stesso identico modo Elohim
e questi erano tanti, non pochi come gli Elohim
Celesti quelli
che comandavano,
i veri Dei nel senso spirituale del termine, cioè i governatori
dell'universo, i veri regnanti.
Quindi
a seconda di quello che il Padre
degli Dei
che lo possiamo chiamare come volete Eloah, Elyon etc, dispose,
questo titolo di Elohim a diversi soggetti anche umani, come
sacerdoti, re, o nel caso migliore agli stessi figli degli dei, veri
Elohim che appunto sono Elohim
terrestri o semidei e anche terreni.
Le
leggende greche dei semidei non sono poi tanto fasulle, hanno un
fondamento di verità; in base a questa rivelazione, che vi ho fatto,
il testo Biblico sia dell'Antico testamento che di ogni altro testo
antico nel mondo, è da rileggere in chiave diversa, considerando che
gli Elohim
terrestri
avevano esigenze molto diverse degli Elohim
Celesti,
i quali non erano per nulla vendicativi, non erano per nulla cattivi,
ma semmai sono gli Elohim terrestri che erano i figli degli dei o gli uomini resi Elohim,
cioè con titolo di dei, ad essere malvagi.
Con
questo metro si spiegano tutti quei passi, dove si legge per esempio
che i figli degli uomini dovevano dare a questi semidei
Elohim terrestri
i loro figli e figlie e anche le bestie, perché gli Elohim
Celesti delle
bestie non se ne facevano nulla, salvo qualche olocausto.
Da
ciò si comprende bene che gli Elohim
terresti
usano farsi servire e venerare, come se fossero Elohim celesti, anche se non lo
erano/sono, e quando si legge che questi potevano morire era vero,
perché non erano veri Elohim celesti, non erano spiriti, ma semmai esseri umani, ma avevano assunto solo il titolo,
quindi la differenza tra gli Elohim sta nella loro natura, quelli
terrestri sono umani o semi-umani, mentre quelli celesti sono solo
spiriti, non sono carnali, hanno la corporalità identica agli umani,
sono simili, ma non identici.
Ora
andiamo oltre, Cristo era sicuramente un Eloah-Elohim figlio
sicuramente del Padre degli Dei, la sua natura terrena lo faceva
simile ad un essere umano, ma aveva tutti i poteri di Dio, anche
perché in Lui stesso come raccontano proprio i vangeli, vi era la
presenza effettiva dell'Altissimo in forma di spirito come ho già
detto in altro articolo, ma la sua funzione era ben diversa, esso
doveva per forza risorgere, per rendere la sua carnalità eterna, ed
anche per fornire al Padre suo un corpo umano eterno.
Ed
proprio questo che permette agli Elohim di passare dalla loro
corporalità carnale a quella spirituale, la morte terrena gli
permette di liberarsi e liberare lo spirito che ritorna alla loro
dimensione spirituale, il caso però di Cristo è diverso, lui doveva
risorgere realmente in carne, proprio perché primogenito
dell'Altissimo, nessun altro poteva far ciò solo un primogenito
dell'Altissimo.
In
apocalisse vi è scritto che attorno al trono di Dio ci sono 24
vegliardi, chi sono? Sono gli Elohim Celesti e l'intera corte è
formata da altri Elohim con gradi differenti, anche gli angeli sono
Elohim. La madre di Cristo
è anche Lei è un Elohim e direi a pieno titolo, anche se in questo caso molti hanno da riderei, ma non conoscendo del tutto la verità e la natura del soggetto, non posso dire nulla.
Cristo
disse ai suoi apostoli che alcuni di loro non sarebbero mai morti,
perché?
C'è
un motivo ben preciso, Cristo come figlio dell'Altissimo, poteva
prendere delle decisioni anche diverse dal Padre Celeste, ma da
quello che sappiamo ha fatto tutto in funzione del Padre. La scelta
dei 12 aveva una funzione ben precisa, non era per nulla casuale,
quando ha nominato i 12 con il rito della lavanda dei piedi, come ho
già descritto in altro articolo, ha in realtà fatto diventare
simile a se i 12 apostoli, tanto che lo dice nelle parole, quindi li
ha resi Elohim, ma terrestri, tanto che ha detto che taluni di loro
non sarebbero morti, l'espressione però indica che in realtà
sarebbero morti, ma sarebbero vissuti come lui in carne nei cieli,
cioè sarebbero risorti come Lui, questo intendeva dire, gli altri
invece sono morti e il loro spirito è diventato Elohim spirituale,
come poi ve ne sono moltissimi.
Piccola
nota a parte; quando Cristo elegge a suo apostolo qualcuno e lo fa
mediante qualcun altro, senza necessariamente il rito della lavanda
dei piedi, a lui non serve in questo momento, tipo uno stigmatizzato
ma deve essere un prete o suora con le stigmate, perché deve essere
fatto così, in realtà elegge ad Elohim l'apostolo che sceglie, poi
sarà l'apostolo che sceglie se meritarsi di essere salvato in un
modo o nell'altro e questo apostolo è l'unico che può far altri
Elohim, nessun altro ha questo potere, nemmeno un papa eletto dalla
chiesa, e su questo apostolo chiamiamolo pure Elohim terrestre,
nessuno può far nulla, perché ha una serie di poteri a suo
appannaggio, certo può morire come tutti gli esseri umani, ma è un
Elohim terrestre, inoltre consideriamo anche che un Elohim terrestre
è molto sapiente, perché lo Spirito Santo se si mantiene in
santità, è praticamente sempre presso di lui/lei, quindi la verità
vera la conosce bene.
Qualcuno
si chiederà se c'è diversità tra un prete ed un apostolo eletto da
Cristo. Si c'è diversità, perché i preti eletti in seno alla
chiesa, non hanno più rifatto quel rito con quelle intenzioni, è
andato perso il senso del rito, temo che neppure gli apostoli
avessero realmente compreso lo stesso.
Cosa
voglio dire, che sicuramente il rito della lavanda dei piedi non è
stato più fatto dopo un certo periodo, con quelle intenzioni, perché
servono le intenzioni, non basta il rito senza senso, senza sapere
esattamente cosa esso produceva perché è questo il dunque, per cui
i preti dopo gli apostoli, non hanno più ricevuto lo stesso rito e
quindi non hanno trasmesso il titolo di Elohim ai futuri sacerdoti
per cui nella chiesa di oggi come sacerdoti, non c'è nessuno che lo
sia, Elohim. Ecco perché Cristo diceva agli apostoli voi siete dei,
questo è il motivo perché li aveva resi Elohim terreni, solo un Dio
può rendere Elohim degli uomini, attribuire questo titolo con il
quale arrivano anche dei doni, in progressione temporale e in
relazione a quello che il soggetto che diventa Elohim, assume nel
tempo. Oltretutto prendere coscienza di essere un Elohim, è un bel
problema.
Qualcuno
si chiederà se rifacendo il rito della lavanda dei piedi con le
parole dette da Cristo, i sacerdoti di oggi possono divenire Elohim?
No,
non possono, non basta il rito, serve un vero Elohim eletto da
Cristo, che esercitando il rito trasmetta la stessa cosa agli altri,
come ha fatto Cristo con gli apostoli. Cristo però non è un Elohim
ma un Eloah, figlio del Padre Celeste, quindi è molto di più di un
Elohim terrestre o Celeste.
Ultima domanda, gli Elohim esistono ancora?
Si, certamente, quelli celesti sicuramente, mentre quelli terrestri, qui è più difficile rispondere, sicuramente tra gli appartenenti sacerdoti della chiesa non ne esiste nemmeno uno, tra coloro che sono credenti, potrebbe esisterne uno.
Tra coloro che sono Ebrei israeliani, bisogna vedere, ma preferisco non rispondere.
Tra eventuali semidei sulla terra in questo momento ne esiste qualcuno, ma non tutti appartengono all'altissimo alcuni sono anche oppositori, per cui il mondo è governato più dai secondi che dai primi.
Per cui tutto quello che Biglino ha scritto e detto fin ora è tutto sbagliato.
Uno che manca di Spirito Santo come potrebbe conoscere l'esatta verità.