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sabato 23 febbraio 2019

HELOHIM , consiglio leggere.

CHI ERANO REALMENTE E COSA SIGNIFICA VERAMENTE.

LA PAROLA ELOHIM

Ĕlōhīm (in ebraico: אֱלוֹהִים ,אלהים‎ ascolta)

EL è un articolo che si mette per determinare la natura singolare o plurale del nome o termine che viene dopo, ed si traduce come Al-a/e ed anche con il, gli. Quindi El è in pratica un articolo, che accompagna alcune parole, però ha anche un altro senso, può indicare anche la natura  El in senso maschile, dell'Essere Supremo.

Quindi accompagnato alle altre lettere sta ad indicare la natura del soggetto.

La parola Elohim indica = Gli DEI, perché il termine Eloah indica il Dio ma in senso singolare del termine, mentre Elohim in senso plurale del termine, quindi GLI DEI.

Se scomponiamo il termine Elohim in El-Ohim si traduce come alle tende, ma le tende sono un oggetto vaporoso, che svolazza con il vento. Ora tutti monarchi dell'antichità come anche quelli attuali, per impedire che i sudditi venissero a conoscenza dell'esatto significato delle parole usate, o per occultare i loro segreti nascondevano quello che non volevano che si conoscesse, come il caso del latte di asina di Cleopatra, che non era latte, ma una soluzione di Natron e calce, ha nascosto nella parola LATTE, un qualcosa che assomigliava; solo per tener celato un qualcosa da destinarsi al faraone o i dignitari, hanno ovviamente fatto credere che si trattasse di latte di asina. Per cui tutti i re, i faraoni avevano la mania di nascondere i segreti dietro ad altre cose, figure, parole, etc, molto più se queste cose erano speciali e richiamanti la deità di Dio o degli dei. 
La massa della popolazione non doveva conoscere i segreti, per cui occultare il segreto era fondamentale per mantenere il dominio sul mondo, quindi celavano il segreto o le parole segrete dietro ad altri sensi o indicazioni che figurativamente esprimevano un certo concetto. Quindi chi dice, che la Bibbia non contenga anche un testo nascosto o figurativo, dice stupidaggini.

Per cui il termine El-Ohim che significa alle tende, sta ad indicare un altro soggetto cioè lo Spirito, perché una tenda è un oggetto leggero che assomiglia ad ad uno spirito, ecco la simbologia, per cui El-Ohim significa Gli spiriti, per cui abbiamo il secondo significato della parola; ma la parola Elohim sta ad indicare anche un altro termine, la parola Giudici, per cui abbiamo che : Elohim significa : Gli Dei sono spiriti, giudici, questo è il vero senso della parola Elohim.

Possiamo confermare che la parola Elohim e quella da cui essa proviene cioè Eloah che significa il Dio, e lo spirito e il giudice supremo, Assoluto, quindi tradotto anche come Altissimo per cui Elohim significa gli spiriti. Nel testo di Enock si legge che, Dio dice: “Io sono uno spirito uscito dall'invisibile” questa è un ammissione che Dio è uno spirito per cui se Eloah è uno spirito, così anche Elohim sono gli spiriti.

Quindi riepilogando il termine Elohim indica precisamente Gli Dei sono Spiriti e Giudici

Quindi gli Elohim del cielo sono Dei spiriti e giudici.

Perché dico Gli Elohim del cielo? Per una ragione ben precisa, prima però, dobbiamo vedere un altro discorso, dal quale capiremo la ragione.

Andiamo a leggere quello che vi è scritto in alcuni testi antichi, lo stesso testo si trova anche nella Bibbia solo che è meno dettagliato, parlo specificamente del testo assiro-accadico delle edizioni Oxford tavoletta K5001 , ve ne sono anche altri che parlano di cose simili.

Andiamo con logica e raziocinio, come sempre.

Il testo dice:

Arriva dai cieli Ninurtà (Elohim) che liberò la prima arma del terrore e con un solo lampo recide la punta del monte, in un solo istante fuse le viscere del monte Mashu (catena montuosa del Sinai).

Liberò la seconda arma sopra al luogo dei carri celesti.

Con la brillantezza di 7 soli, le rocce della pianura vennero tramutate in una ferita stillante.

La terra tremò ed andò in frantumi, i cieli dopo la brillantezza si oscurarono, di pietre bruciate e frantumate era ricoperta la pianura dei carri celesti.
Di tutte le foreste che avevano circondato la pianura solo il fusto degli alberi era rimasto in piedi.

(salto un pezzo, poco importante per quello che c'interessa)

La distruzione delle città di Sodoma, Gomorra, etc, ma accade l'imprevisto, questo è quello che ci interessa.

L'altro Elohim prende la stessa arma.

Avevano usato l'arma che è definita l'arma che fonde le montagne, l'arma che sopra e sotto non risparmia nessuno, nel lamento di Uruk (epopea Nergal), quando loro vedono ciò che è successo, i grandi dei, impallidirono di fronte alla sua immensità, che il vento del male, sarebbe seguito ai bagliori, non lo sapevamo (dicono questi Elohim), che la tempesta portatrice, di morte nata in occidente si sarebbe diretta verso oriente chi avrebbe potuto predirlo?. Che il vento del male sarebbe seguito ai bagliori, non lo sapevamo, chi avrebbe potuto predirlo, venne colpita anche Nippur che è la città del comandante quello che ha autorizzato l'uso di quell'arma, e loro sono costretti a scappare. “



Adesso facciamo un piccolo ragionamento.

Abbiamo che il primo Elohim Ninurtà arriva dal cielo portando con se due armi, la prima è un raggio tipo un laser, che taglia di netto la punta del monte Mashu, poi con la stessa fonde lo stesso monte, fino alla sue radici.


Con la seconda arma, distrugge tutta la pianura del Sinai, che probabilmente dato che chiamano pianura era verdeggiante oltretutto dicono che vi erano i boschi, per cui non era un deserto come oggi, lo è diventato a seguito di quell'uso, nel testo dice ha una brillantezza pari a quella di 7 soli, cioè qualcosa che nemmeno le nostre più potenti testate nucleari potrebbero avere, nemmeno la bomba atomica più potente di fabbricazione Russa, la zar da 100MT. Deve essere stato qualcosa di veramente spaventoso, oltretutto per fondere una montagna in pochi istanti servono temperature i milioni di gradi.

Il secondo Elohim, non viene dal cielo, lo capiamo dopo. 
Questo presunto Elohim impara l'uso dell'arma vedendo il primo usarla.

Quello che interessa a noi, è un altro discorso.

Dice che gli Elohim impallidirono innanzi all'immensità dell'esplosione, ed ebbero paura del vento fallout prodotto dalla stessa, tanto che dissero, Che il vento del male sarebbe seguito ai bagliori non lo sapevamo, chi avrebbe potuto predirlo!”

Ora questi Elohim se sono i costruttori di queste armi, non possono non conoscere gli effetti che le stesse producono, anche perché non possono dire che questi oggetti erano delle armi e non potevano nemmeno conoscere come si utilizzavano, che potenza avevano, etc, se avevano difetti e se potevano essere migliorate, è impossibile che non sapessero gli effetti collaterali; insomma, non si crea un oggetto senza mai sperimentarlo, anche perché non si sa, se quell'oggetto produce esattamente quell'effetto o un altro.

Solitamente quando si crea un arma o qualsiasi altra cosa, si deve far diverse prove prima che la stessa risulti aver l'effetto che a te interessa, inoltre se tu inventi qualcosa finché non provi non puoi dire che quell'invenzione funzioni, o che cosa produca. Quindi è ovvio che se l'hanno usata per distruggere sapevano che era un arma e se lo sapevano, ne conoscevano gli effetti collaterali, perché quell'espressione del passo secondo logica è errata.

Gli Elohim se sono loro i costruttori dell'arma, non potevano ne fuggire, ne tanto meno non sapere che l'arma produceva il vento nucleare, il fallout, lo sapevano benissimo, perché altrimenti non sapevano neppure che quella era un arma, se mai l'avevano almeno una volta provata, non potevano, dire neppure che era distruttiva, ne saperla usare.

Gli U.S.A. quando hanno dovuto sganciare su Hiroshima la bomba atomica, prima di fare ciò hanno fatto esplodere sul territorio disabitato del Nuovo Messico una testa nucleare di prova nel 1945, per verificare sia il funzionamento, che gli effetti collaterali che la stessa avrebbe prodotto, ma anche per verificarne il funzionamento al meglio, per cui senza ombra di dubbio gli stessi, Elohim che avevano costruita quell'arma prima del 2025 a.C, dovevano per forza averla testa, verificarne gli effetti collaterali e sicuramente li conoscevano e sapevano anche difendersi dalle radiazioni della stesse, non è possibile che non sapessero che il piombo e l'oro servano a proteggersi dalla radiazioni ionizzanti, con la tecnologia che posseggono o possedevano, figuriamoci se non sono in grado di proteggere se stessi, se sono in grado di produrre porte dimensionali, se sono in grado di aprire e chiude le cataratte dei cieli, se sono in grado di fare volare astronavi, figuriamoci se non sono in grado di gestire o non conoscono tutti gli effetti collaterali di testa nucleare o qualsiasi altro congegno, questi Elohim sono migliaia di anni avanti a noi, quindi.

Per cui quella frase o non è vera, oppure vi un altra spiegazione, vediamo.

Ora dire che non sapevano l'effetto collaterale del vento nucleare indica che non sapevano usare l'arma, non l'hanno costruita loro? Strano!
Cerchiamo di capire come; se quegli Elohim non era gli Elohim Celesti, ed infatti è proprio così.

GLI Elohim citati nel testo antico, non sono gli stessi Elohim Celesti, quelli Celesti hanno fornito loro la tecnologia, hanno insegnato ai terresti la tecnologia, addirittura io dico che hanno dato la tecnologia, ma non hanno detto ai terresti gli effetti collaterali, ecco perché non sapevano del Fallout, ecco perché dovettero fuggire, ecco perché era spaventatissimi.

Ecco perché quel discorso prende senso logico, non vi è altra possibilità.
Ecco perché dissero che anche questi potevano morire.

Quindi cosa significa, che il termine Elohim non era usato solo per indicare gli Dei celesti, ma anche per indicare alcuni esseri umani o semi Dei o figli degli Dei Celesti con gli uomini/donne, che erano sempre dei, quindi sempre chiamati nello stesso identico modo Elohim e questi erano tanti, non pochi come gli Elohim Celesti quelli che comandavano, i veri Dei nel senso spirituale del termine, cioè i governatori dell'universo, i veri regnanti.

Quindi a seconda di quello che il Padre degli Dei che lo possiamo chiamare come volete Eloah, Elyon etc, dispose, questo titolo di Elohim a diversi soggetti anche umani, come sacerdoti, re, o nel caso migliore agli stessi figli degli dei, veri Elohim  che appunto sono Elohim terrestri o semidei e anche terreni.

Le leggende greche dei semidei non sono poi tanto fasulle, hanno un fondamento di verità; in base a questa rivelazione, che vi ho fatto, il testo Biblico sia dell'Antico testamento che di ogni altro testo antico nel mondo, è da rileggere in chiave diversa, considerando che gli Elohim terrestri avevano esigenze molto diverse degli Elohim Celesti, i quali non erano per nulla vendicativi, non erano per nulla cattivi, ma semmai sono gli Elohim terrestri che erano i figli degli dei o gli uomini resi Elohim, cioè con titolo di dei, ad essere malvagi.

Con questo metro si spiegano tutti quei passi, dove si legge per esempio che i figli degli uomini dovevano dare a questi semidei Elohim terrestri i loro figli e figlie e anche le bestie, perché gli Elohim Celesti delle bestie non se ne facevano nulla, salvo qualche olocausto.

Da ciò si comprende bene che gli Elohim terresti usano farsi servire e venerare, come se fossero Elohim celesti, anche se non lo erano/sono, e quando si legge che questi potevano morire era vero, perché non erano veri Elohim celesti, non erano spiriti, ma semmai esseri umani, ma avevano assunto solo il titolo, quindi la differenza tra gli Elohim sta nella loro natura, quelli terrestri sono umani o semi-umani, mentre quelli celesti sono solo spiriti, non sono carnali, hanno la corporalità identica agli umani, sono simili, ma non identici.

Ora andiamo oltre, Cristo era sicuramente un Eloah-Elohim figlio sicuramente del Padre degli Dei, la sua natura terrena lo faceva simile ad un essere umano, ma aveva tutti i poteri di Dio, anche perché in Lui stesso come raccontano proprio i vangeli, vi era la presenza effettiva dell'Altissimo in forma di spirito come ho già detto in altro articolo, ma la sua funzione era ben diversa, esso doveva per forza risorgere, per rendere la sua carnalità eterna, ed anche per fornire al Padre suo un corpo umano eterno.

Ed proprio questo che permette agli Elohim di passare dalla loro corporalità carnale a quella spirituale, la morte terrena gli permette di liberarsi e liberare lo spirito che ritorna alla loro dimensione spirituale, il caso però di Cristo è diverso, lui doveva risorgere realmente in carne, proprio perché primogenito dell'Altissimo, nessun altro poteva far ciò solo un primogenito dell'Altissimo.

In apocalisse vi è scritto che attorno al trono di Dio ci sono 24 vegliardi, chi sono? Sono gli Elohim Celesti e l'intera corte è formata da altri Elohim con gradi differenti, anche gli angeli sono Elohim. La madre di Cristo è anche Lei è un Elohim e direi a pieno titolo, anche se in questo caso molti hanno da riderei, ma non conoscendo del tutto la verità e la natura del soggetto, non posso dire nulla.

Cristo disse ai suoi apostoli che alcuni di loro non sarebbero mai morti, perché?

C'è un motivo ben preciso, Cristo come figlio dell'Altissimo, poteva prendere delle decisioni anche diverse dal Padre Celeste, ma da quello che sappiamo ha fatto tutto in funzione del Padre. La scelta dei 12 aveva una funzione ben precisa, non era per nulla casuale, quando ha nominato i 12 con il rito della lavanda dei piedi, come ho già descritto in altro articolo, ha in realtà fatto diventare simile a se i 12 apostoli, tanto che lo dice nelle parole, quindi li ha resi Elohim, ma terrestri, tanto che ha detto che taluni di loro non sarebbero morti, l'espressione però indica che in realtà sarebbero morti, ma sarebbero vissuti come lui in carne nei cieli, cioè sarebbero risorti come Lui, questo intendeva dire, gli altri invece sono morti e il loro spirito è diventato Elohim spirituale, come poi ve ne sono moltissimi.

Piccola nota a parte; quando Cristo elegge a suo apostolo qualcuno e lo fa mediante qualcun altro, senza necessariamente il rito della lavanda dei piedi, a lui non serve in questo momento, tipo uno stigmatizzato ma deve essere un prete o suora con le stigmate, perché deve essere fatto così, in realtà elegge ad Elohim l'apostolo che sceglie, poi sarà l'apostolo che sceglie se meritarsi di essere salvato in un modo o nell'altro e questo apostolo è l'unico che può far altri Elohim, nessun altro ha questo potere, nemmeno un papa eletto dalla chiesa, e su questo apostolo chiamiamolo pure Elohim terrestre, nessuno può far nulla, perché ha una serie di poteri a suo appannaggio, certo può morire come tutti gli esseri umani, ma è un Elohim terrestre, inoltre consideriamo anche che un Elohim terrestre è molto sapiente, perché lo Spirito Santo se si mantiene in santità, è praticamente sempre presso di lui/lei, quindi la verità vera la conosce bene.

Qualcuno si chiederà se c'è diversità tra un prete ed un apostolo eletto da Cristo. Si c'è diversità, perché i preti eletti in seno alla chiesa, non hanno più rifatto quel rito con quelle intenzioni, è andato perso il senso del rito, temo che neppure gli apostoli avessero realmente compreso lo stesso.
Cosa voglio dire, che sicuramente il rito della lavanda dei piedi non è stato più fatto dopo un certo periodo, con quelle intenzioni, perché servono le intenzioni, non basta il rito senza senso, senza sapere esattamente cosa esso produceva perché è questo il dunque, per cui i preti dopo gli apostoli, non hanno più ricevuto lo stesso rito e quindi non hanno trasmesso il titolo di Elohim ai futuri sacerdoti per cui nella chiesa di oggi come sacerdoti, non c'è nessuno che lo sia, Elohim. Ecco perché Cristo diceva agli apostoli voi siete dei, questo è il motivo perché li aveva resi Elohim terreni, solo un Dio può rendere Elohim degli uomini, attribuire questo titolo con il quale arrivano anche dei doni, in progressione temporale e in relazione a quello che il soggetto che diventa Elohim, assume nel tempo. Oltretutto prendere coscienza di essere un Elohim, è un bel problema.

Qualcuno si chiederà se rifacendo il rito della lavanda dei piedi con le parole dette da Cristo, i sacerdoti di oggi possono divenire Elohim?
No, non possono, non basta il rito, serve un vero Elohim eletto da Cristo, che esercitando il rito trasmetta la stessa cosa agli altri, come ha fatto Cristo con gli apostoli. Cristo però non è un Elohim ma un Eloah, figlio del Padre Celeste, quindi è molto di più di un Elohim terrestre o Celeste.

Ultima domanda, gli Elohim esistono ancora?
Si, certamente, quelli celesti sicuramente, mentre quelli terrestri, qui è più difficile rispondere, sicuramente tra gli appartenenti sacerdoti della chiesa non ne esiste nemmeno uno, tra coloro che sono credenti, potrebbe esisterne uno. 
Tra coloro che sono Ebrei israeliani, bisogna vedere, ma preferisco non rispondere.
Tra eventuali semidei sulla terra in questo momento ne esiste qualcuno, ma non tutti appartengono all'altissimo alcuni sono anche oppositori, per cui il mondo è governato più dai secondi che dai primi.


Per cui tutto quello che Biglino ha scritto e detto fin ora è tutto sbagliato.
Uno che manca di Spirito Santo come potrebbe conoscere l'esatta verità.




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Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!