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domenica 16 febbraio 2014

VANGELO IMMUTABILE


VANGELO IMMUTABILE

Riflessione:
Se il Vangelo è parola Santa e verace di Gesù vero Dio, Figlio di Dio Onnipotente e Dio con Dio, mi chiedo perché l'uomo ha avuto l'ardire di modificarne i testi? Sopratutto l'uomo di chiesa! 
Ma la cosa sconvolgente sta proprio in questo, la chiesa modifica e interpreta come crede le parole di Dio, ma la cosa curiosa, è che per quanto la scienza atea sia contraria a Dio, ma essa non distorce le parole, perché ovviamente altrimenti il senso del parlare non è più reale, ne veritiero, ne coerente, per una verifica scientifica. E' questo il punto dolente della questione, la scienza che critica aspramente non modifica, la chiesa che sostiene e propone, modifica! Mi chiedo il perché di questa distonia! 
Aldilà che poi nella scienza esista la massoneria è un altro paio di maniche, ma stando strettamente a quello che è la scienza nel suo senso logico e coerente, avviene questo. 

Se la chiesa ritiene che la Parola di Gesù, è parola di Dio Padre Onnipotente, parola Santa e nulla di quello che il vangelo o la sacra scrittura contiene, non dovrebbe essere toccato neppure di un solo millimetro, ed invece abbiamo assistito nel corso dell'ultimo secolo, ad un ritocco graduale dei testi, uno sconvolgimento del senso reale delle parole.  

Giusto in questi giorni sto facendo la traduzione dell'apocalisse per intera,  posseggo una Bibbia liturgica della CEI del 1974. facevo paragone con diverse bibbie attuali anche della Cei, e di altre sempre vendute mediante la chiesa Cattolica Cristiana. La cosa curiosa è che per molti versetti per esempio dell'apocalisse, cambiano diverse parole dando sensi completamente differenti, dal senso di una bibbia molto più vecchia, per  esempio:

Nella mia Bibbia Liturgica del 1974:

La frase, è scritta così: cap1 ” non temere io sono il Primo e l’Ultimo e il vivente! Io ero morto, ma ora vivo per sempre e ho potere sopra la morte e sopra gli inferi“

Mentre nelle versioni attuali il suo contenuto cambia … come questo:
..
“Non temere! Io sono il Primo e l’Ultimo, e il Vivente. (*) Ero morto, ma ora vivo per sempre e ho le chiavi dellamorte e degli inferi. “

Notate bene cosa cambia! … perché sostanzialmente cambiano alcune cose … sott’intendendo altro ..

Cosa cambia nel senso generale?

Cambia molto … a parte l’IO … che comunque sia, Dio può dire io, e non è da considerarsi come inutilità … siamo noi che non dobbiamo dire IO ….

 dire ho potere sopra ….. indica che domina, sovrasta,  schiaccia la morte e gli inferi, cioè Gesù ha vinto la morte e gli inferi!  È intoccabile!

Ma mettere le chiavi della morte e degli inferi ha tutt’altro senso …. Che non è il senso giusto! 
Perchè indicherebbe che Gesù ha le chiavi per controllare la morte e gli inferi, ma con questa espressione, la chiesa molto astutamente, ha voluto sottolineare che essa possiede le chiavi della morte degli inferi, cosa falsa!!!!
Questo è diabolico!!!

sabato 15 febbraio 2014

BENEDIZIONE!!


LA BENEDIZIONE!!

Noi crediamo che la benedizione esercitata dal sacerdote o qualsiasi altro soggetto battezzato  Cristiano abbia solo la funzione di benedire cioè santificare qualcosa, un oggetto, una persona, cibo, animali, ecc. ma non è esattamente così.  
Allora andiamo per ordine

In cosa consiste la benedizione? Cosa significa benedire?

Benedire è l’azione  di grazia che si esercita mediante i nomi di Dio e le parole pronunciate da Gesù e da Dio Padre, nella sacra scrittura. Mediante le quali si esercita il potere di Dio sulla materia e sugli esseri vivi, ma anche sugli esseri viventi(angeli e demoni).  

Marco 9:38-43……. «Non glielo proibite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me.  Chi non è contro di noi è per noi.

Questo brano del vangelo di marco ci fa capire che nel nome di Gesù e pronunciando proprio il suo nome si esercita un potere …. È la parola che è verbo che genera un potere in una trasformazione … ma  è necessaria la fede per gestire questo potere …. Altrimenti esso non ha effetto.

Come agisce una benedizione e mediante quali mezzi?

Si esercita mediante quella parola, che è il Verbo di Dio.
La benedizione può essere diretta:

Quando è Dio che manifestandosi , nelle persone della Trinità, Padre, Figlio, Spirito Santo e la Vergine, gli Angeli, i Santi, esercita direttamente la benedizione verso di Noi, essa si compie in modi diversi, o  mediante la materia,  aria(etere), acqua, terra, fuoco, ecc, oppure mediante e attraverso l’anima.

Indiretta:
Quando Dio usa gli esseri umani come tramite.
Noi richiamiamo in noi e verso gli altri il potere di Dio, con la parola, specialmente usando latino, greco, ebraico, aramaico che sono più efficaci, non siamo noi ad esercitarlo, ma è Dio che lo esercita mediante noi, cioè ci usa come cavi conduttori(ci lasciamo usare), tipo un cavo elettrico o un fiume d’acqua, il potere di Dio passa, da Dio a noi, al soggetto che stiamo benedicendo.

Quando Gesù benedice cosa accade?
L’azione principale del potere di Dio, è quella di entrare nel corpo dell’individuo e lasciare in esso lo Spirito Santo come protezione in senso generale.  Mentre vi sono altri tipi di benedizioni che esercitano un cambiamento della realtà fisica, mediante lo stesso potere di Dio che cambia e  modifica sia gli atomi che le molecole stesse, creando anche la materia dal nulla. Può creare come anche distruggere, dipende quello che deve fare.  Ma può anche intervenire sulla mente modificando il suo stato, il pensiero e ogni altra nostra realtà.  Nella fattispecie delle benedizioni possiamo annoverare anche gli esorcismi che infondo non sono altro che benedizioni.

Le parole di Gesù sono chiarissimi e nessuno si deve permette di cambiarne il senso neppure gli apostoli o qualsiasi sacerdote … non possono neppure essere interpretato perché è parola di Dio e se consideriamo che Dio è verità e giustizia, l’Onnipotente il primo e l’ultimo, non possiamo toccare neppure una virgola, semmai possiamo osservare bene il testo che è arrivato a noi per comprendere se esso può essere stato manipolato, per dar ad esso un senso diverso dal suo originale.

“…… Non glielo proibite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito dopo possa parlare male di me.  Chi non è contro di noi è per noi ….”.

L’estraneo non apostolo poteva tranquillamente esorcizzare in nome di Gesù, ed Egli cosa ci fa capire che non conta la preparazione, teologica in materia di conoscere gli spiriti demoniaci, ma la fede che l’estraneo deve avere per essere al pari dei sacerdoti.
Qualcuno mi dirà che ho torto ad asserire ciò …… ma risponderò che nessuno può dirmi che ho torto, perché chi mi dice che ho torto, da torto a Dio … perché non segue le parole scritte nei vangeli … ma ascolta la sua parte umana che vuol avere supremazia sugli uomini . Non ha forse detto Gesù agli apostoli chi vuol essere primo si faccia ultimo?

APOSTOLO O SACERDOTE?


Differenza tra un apostolo e un sacerdote!

Qualcuno dirà ma sono la stessa cosa, non è affatto vero!!!
Anche i sacerdoti del tempio di Gerusalemme era sacerdoti, ma non erano apostoli!

Quale allora la differenza?
Essa sta nel fatto che l’apostolo è scelto direttamente da Dio, per bocca di Dio, per volontà di Dio e non dell’uomo. Quindi per logica, un apostolo è superiore ad un sacerdote chiunque esso sia. Perché un apostolo è stato scelto da Dio in persona, e nessun sacerdote può toccarlo in nessun modo, e la scomunica per esempio non ha effetto su un apostolo voluto da Dio in persona. Tra l’altro l’apostolo possiede una protezione speciale da parte di Dio, che alle volte il sacerdote non ha, salvo il caso dei santi, ma spesso i santi sono stati chiamati prima apostoli. Un apostolo può essere dentro o fuori la chiesa, Dio non ha limiti e non si limita, non guarda solo alla chiesa, ma sceglie i suoi apostoli anche fuori di essa, questo dipende dalle condizioni di salute della chiesa.
Un sacerdote entra nella chiesa per diverse ragioni. Primo per vocazione reale, cioè chiamato da Dio ad entrare nella chiesa, non è detto che venga eletto ad apostolo, può essere solo una chiamata semplice. Però molto spesso i giovani entrano nella chiesa per studiare e non per vocazione. Può succedere che nel percorso di vita del novello sacerdote, questo abbia una chiamata, ma non sempre è così. Molto spesso sono persone che entrano nella chiesa senza nessuna chiamata, per ragioni delle più diverse.

L’effetto di essere eletto apostolo, cosa comporta?
Che esso ha su di se una maggiore possibilità di esercitare il potere di Dio, specialmente se esso ha ricevuto da Dio degli ordini ben precisi, ogni apostolo ha una missione, data da Gesù su di esso. Ma l’apostolo ha anche la possibilità di amministrare la parola di Dio in maniera con più autorità rispetto a quella di un qualsiasi sacerdote. Infatti i dodici apostoli possedevano più autorità degli altri sacerdoti eletti dalla comunità. San Francesco d’Assisi fu eletto da Gesù a suo apostolo infatti la chiesa fece molta difficoltà ad accettarlo come tale, perché si sentì usurpata di un potere che riteneva di suo solo appannaggio, ma questo non era vero! Così come non lo è oggi! E Dio lo dimostra con gli eventi che stanno progredendo verso un certo epilogo … se la chiesa avesse dominio su Dio saremo messi molto male!!!

Però comporta anche che l’apostolo ha una maggiore responsabilità verso tutti e ha pure una maggiore responsabilità anche su quello che scrive o dice. Quindi deve essere dotato di grande saggezza e sapienza, altrimenti fa danni. Perché Dio gli dona poteri superiori perfino al pontefice.

Perché Dio(Gesù) elegge questi uomini ad Apostoli?
Le motivazioni sono tante diciamo quasi infinite, ma possiamo dire che la scelta è dettata soprattutto per il fatto che l’apostolo mediante il suo operato deve portare una svolta, un miglioramento alla chiesa e il suo intervento vi è sempre anche se apparentemente può sembrare non esserci, perché la chiesa non lo riconosce. L’apostolo, è molto più soggetto ad attacchi anche di satana, anche rispetto ad un consacrato sacerdote. Quindi si deve aspettare una marea di problemi sia fisici, sociali, spirituali, ecc, Naturalmente,  la scelta di un apostolo è un fattore determinato all’inizio del tempo, questo significa che l’apostolo nasce solo in certi ambiti da certe famiglia che possono avere anche delle discendenze un po’ particolari, anche antiche. Ma sopratutto la sua nascita e crescita viene seguita strettamente da Dio, solitamente affidata alle cure della Vergine Santissima, spesso questo Apostolo ha subito appena nato manifestazioni anomale, eventi anche mortali per se stesso, ciò sta indicare che l’azione di satana su il nascituro è fulminea, ma la presenza di Dio, lo preserva da ogni cosa, e la presenza di Dio specialmente della Madre di Gesù è costante fino alla fine della sua vita. 
   
Dio come la prende se la chiesa non riconosce un suo apostolo?
Certamente non la può prendere bene, ma cmq sia, rispetta la volontà; però Egli opera in modo tale da portare a conclusione il mandato di questo suo Apostolo, quindi predispone tutto in modo tale che l’uomo faccia esattamente quello che Dio desidera, portando quell’apostolo ad essere quello che Dio vuole.

Come può avvenire questa scelta di un apostolo, evento nella storia di un soggetto prescelto?

Solitamene il percorso di vita è lungo, e il Signore insegna alla persona molte cose fin dai primi anni di vita, può essere che il soggetto prescento non sia uno studioso, spesso il Signore predilige gente non di grande cultura, ma alle volte possono esserci eccezioni, come in tutte le cose, dipende qual'è l'intento di Dio e che ruolo ha il soggetto che deve assumere su di se questo incarico. Chi può comunicare al soggetto preposto tale missione? Può avvenire in due modi diversi, o diretto o indiretto, solitamente c'è sempre un preannucio della decisione di Dio direttamente al soggetto, solo che poi Dio sa bene che sono gli altri che non credono, per cui vi è necessità che ci sia una doppia consacrazione o elezione del soggetto stesso alla nomina di Apostolo.

Per cui fa avvenire un evento, in maniera indiretta interessando altri soggetti esterni, in modo che la nomina avvenga in maniera plateale, affinche sia valida innanzi al popolo e alla chiesa. Infatti una cosa che ho appreso dal Signore è proprio questa, che quando un certo evento si compie innanzi al popolo e alla chiesa assieme esso viene ritenuto valido consolidato come se fosse un investitura ufficiale anche se il popolo o la chiesa presente fossero "tre gatti". 
Per esempio spesso usa soggeti religiosi che hanno doni, tipo stimmate, oppure sono mistici, ecc che però sono effettivamente riconosciuti dalla chiesa, come autentici, per cui non sia messa in discussione la Sua parola. Il Signore trova sempre il modo per aggirare i problemi. Ama molto l'imprevisto, infatti lo attesta anche il modo di parlare nel vangelo quando parla del ladro che viene all'improvviso.

Quindi in sostanza quando un soggetto riceve questa investitura di  Apostolo, è come se Dio avesse nominato il suo Pontefice.  








mercoledì 12 febbraio 2014

I NEMICI

I NEMICI!


Come facciamo veramente a considerare un amico nemico, come è possibile che colui che poco prima era un tuo grande amico diverrà il tuo peggiore nemico? Eppure in taluni casi è possibile. Il tuo nemico peggiore non è l’estraneo che può essere un nemico, ma il tuo primo vero amico, diverrà il tuo nemico peggiore, la tua angoscia, il tuo tormento nella tua vita, la tua spina nel fianco, un pensiero ricorrente che solo una allontanamento può vagante perdersi nelle ombre della tua coscienza. Ma il tempo poi fa riaffiorare con tutto il suo peso e con tutto il suo dolore. Perché noi umani dobbiamo odiarci?. Perché noi umani, dobbiamo crearci dei nemici? Che bisogno abbiamo per attirare a noi l’odio del mondo? L’odio di alcune persone nel mondo? Perché dobbiamo sempre arrivare a questa fine? Non siamo capaci di dare amore, come pretendiamo di essere migliori degli altri, quando noi stessi ci siamo circondati di tanto odio e di tante amarezze? Di tanto disprezzo che ci portiamo dentro? E poi ci lamentiamo che il male è su di noi, che siamo malati dentro e fuori, che i nostri corpi sono torturati notte e giorno, da mille problemi, ma mai che guardiamo dove essi posso trarre origine, ai che ascoltiamo quell’anima dolente che abita in noi che grida alle nostre menti, che ci chiama come se fosse lontana 1000 miglia,e noi sordi ed impavidi avanti sempre come muli, non vogliano sentire, però il dolore ci accompagna. Non siamo presi da gioia, non siamo presi da amore, non siamo presi da felicità, fingiamo di essere tutto questo, perché abbiamo sulla nostra coscienza mille volti che ci odiano a causa di noi stessi, di quel male che abbiamo lasciato dietro di noi e che ha generato altro male e che all’infinito lo genererà verso altri, ma nessuno fermerà la catena dell’odio, per non vogliamo ascoltarci, non vogliamo sentire, vogliamo sentirci indipendenti da tutto e decidere qualsiasi cosa, ma così facendo in realtà ci rendiamo muti, sordi e ciechi, pur di non essere disturbati. Ma quando vediamo uno spiraglio, quando decidiamo di ascoltarci , quando riflettiamo che forse il nostro cammino non è libero non è gioioso, ma solo in apparenza, ecco che ci soffermiamo per un attimo a riflettere, e chi ci chiediamo ho agito bene nella mia vita, perché tutto questo odio cade su di me? Cosa ho fatto per meritare ciò? Molti dicono nulla ed addebitano ad altri le loro sofferenze quando in realtà gli appartengono e sono loro stessi gli artefici di tali problemi. Ma basta veramente poco per comprendere e per capire ch invece di spargere odio nel mondo di aspergesse amore,, nessuno ti odierebbe più e tu saresti la persona più ricca del mondo, più fortunata, più felice di questa terra, nessuno ti odierebbe, nessuno ti maledirebbe, nessuno ti scaccerebbe, anzi tutti ti vorrebbero, tutti ti amerebbero come tu ami loro. Quindi perché non provare ad mare anche color che vogliono  a te male? Perché non provare a ricambiare l’odio con amore? Se ti offrono una freccia donagli un fiore. Nessuno uccide un fiore! Nessuno uccide l’amore, perché il tuo amore vale molto di più che tutto l’odio dell’umanità. Ma chi ci insegna questo? La nostra natura, no! Noi siamo animali fatti per cacciare ed essere cacciati, fatti per agire con astuzia e malvagità, fatti per procreare e conquistare, per dare amore, ma non sempre lo sappiamo dare, ma allora chi ci data tutto ciò? Dio, quell'essere invisibile che si rende visibile nel momento più inaspettato, quell’essere che dona solo puro amore, quell'essere che ti chiede di perdonare il tuo nemico e renderlo tuo amico. Come dice Gesù non odiare il tuo nemico, amalo, aiutalo, fa si che anch'egli capisca la fortuna che ha nel averti trovato, perché mediante te, conoscerà quel Dio sconosciuto che ogni uomo cerca per tutta la vita e che pochi ahimè trovano. Leggete la parabola di Gesù  Luca:(6,27-36)e apprendete il suo semplice messaggio, senza chiedere interpretazione a nessuno è già molto che comprendiate quelle semplici parola, il sovrappiù ve lo donerà Dio.


IL PICCOLO LIBRO!

IL PICCOLO LIBRO!

Certamente mettere in pratica la parola di Gesù non è facile e non lo è mai stato.

Però almeno una volta nella vita bisogna chiedersi, se ciò che stiamo facendo sia veramente giusto, e sia veramente per il nostro bene e non per danneggiare noi stessi. Si, noi umani pensiamo solo a noi stessi, ma se pensassimo veramente a noi stessi, cercando veramente di non farci del male, dovremo considerare che gran parte della nostra vita la sprechiamo proprio nel farci del male. Tutto quello che facciamo è finalizzato unicamente a conquistare una posizione sociale, molti soldi, tante donne o uomini a seconda dell’orientamento sessuale e fare anche del male prima di tutto a noi stessi e poi anche agli altri, a consumare non solo le suole, le dita, ma anche la lingua nel sprecare parole spesso inutilmente. Siamo una razza che abbiamo inventato così tante parole per esprimere un solo concetto, che quando arriviamo a esprimerlo ci perdiamo in un torrente impetuoso per trovare la soluzione migliore alle parole che dovremo dire. Certamente non siamo una razza che privilegia la semplicità, ma cerchiamo di infilare la testa ovunque pur di ottenere qualcosa di più, qualcosa che a nostro dire è un bene per noi.  Ma siamo veramente certi che tutto il nostro angustiarci, tutto il nostro agire per noi stessi e spesso contro gli altri, serva per fare a noi del bene? Non siamo certi di nulla, neppure se il giorno dopo essere nati , saremo ancora vivi.  Siamo però certi che faremo di tutto per crearci dei nemici, iniziamo fin da bambini ad inimicarci gli stessi compagni; certo alcuni saranno per breve tempo compagni di vita, ma poi anche  questi abbandoneremo, per una lite, un parola detta di troppo, per mille altre cose, e man mano che cresciamo sarà sempre così, come inizia procede per tutti i giorni della nostra vita senza porci la minima domanda, ma sto facendo la cosa giusta, è giusto che io mi comporti così verso gli altri o gli amici, che poi diventano nemici? Salvo qualche raro caso, di veri, veri amici, ma il resto sono anime che entrano per le finestre ed riescono da dove sono entrati, come delle rondini che migrano, non si fermano mai, solo che le rondini non portano via rancori con se, e non lasciano dietro di se liti infinite. Quindi perché noi umani dobbiamo sempre lasciare questi strascichi di cattiveria gratuita che ci facciamo vicendevolmente, perché non provare a riflettere a comportarci meglio di come siamo stati educati, perché grande parte delle nostre remore sono dovute  ad un educazione spesso non perfetta, si perché diciamoci la verità, nessuno su questa terra è perfetto, però abbiamo qualche metro, per poterci raffrontare? Forse si e forse no! Ma se pensiamo di usare le esperienze degli altri esseri umani per trasportale nelle nostra vita, non è più la nostra vita, è quella degli altri, che noi tentiamo di vivere in noi, pensando che sia giusto così! Non è giusto, noi umani, dobbiamo vivere realmente il nostro tempo, ma il problema è come viverlo, cosa prendere e cosa lasciare, quanto spendere in parole e quanto dare in opere. Alle volte però abbiamo bisogno di un compagno di viaggio che ci ascolti nel silenzio delle nostre anime eterne e nessun compagno umano è capace di riempire quel vuoto che per quanto facciamo, ma senza quel compagno spirituale non avremo mai. Certo la compagna, la moglie, il marito, l’amico, il figlio, la figlia, il nonno, la madre, tutti sono ottimi compagni di vita, ma non posseggono quella saggezza e sapienza che noi abbiamo bisogno disperatamente, che affannosamente andiamo alla ricerca continua, per comprendere i nostri errori, per evitarli ancora. Allora a chi chiediamo, a chi ci rivolgiamo per avere un parola su cui riflettere in cui meditare, in cui rispecchiare la nostra vita? C’è qualcuno, c’è qualcosa su cui meditare, la Parola eterna di Gesù, egli più di molti altri scrittori ha lasciato semplici ma profonde parole, che se lette nel giusto momento ed ogni momento può essere quello giusto, possono rivelarci una soluzione inaspettata,  sia per il tempo presente che per il futuro, possono divenire e trasformarsi in qualcosa che altri non posseggono. Ogni parola letta da uno di noi, può essere sentita in modo diverso dalla nostre anime e le nostre menti la somatizzano in modi così vari e variopinti che noi nemmeno possiamo rendercene conto. E quando decidiamo di aprire quel piccolo libro, che tutti teniamo nascosto nelle nostre cantine, soffitte, dentro a scrigni o in bella mostra nelle nostre piccole e grandi raccolte di libri; e mai nella vita gettiamo un solo occhio, per vedere cosa ci possa nascondere quel piccolo libro. Poi arriva la fine della vita che moltissimi si sono persi in chilometri di carte, scritte da tutti gli uomini della terra, ma non hanno accolto almeno una sola volta, quel piccolo libro che cela in se un mondo intero, che potevano assaggiare e aspirare, perché? Per una forma di paura, di superstizione, di menefreghismo, di indifferenza, di stoltezza, di poca intelligenza, di malvagità. E allora tutto termina, senza aver potuto dir una sola volta, l’ho letto e senza poter vagamente riflettere su quello che hanno perso! L’Eternità. 

GESU CONTRO SATANA!

GESÙ CONTRO SATANA!

"Gesù ordinò ai Dodici: non andate tra i pagani e non entrate nelle città dei Samaritani ….”

Satana tenta Gesù, che gli promette? I regni del mondo!
A chi appartengono i regni sotto il domino di Satana?   A satana!  
Quali sarebbero? Quelli degli dei pagani, quelli dei popoli politeistici.

Che non sono stati debellati dal mondo, essi hanno resistito perché satana abita ancora in essi, ed è ancora loro padrone. Se non fosse così, tutti i popoli politeistici sarebbero già convertii a Cristo vero Dio, ma ciò non è! Questo significa che la fede Cristiana non è riuscita nell'intento che Gesù avrebbe voluto, e una parte dell’umanità è rimasta volontariamente sotto il dominio di satana.  
Ma sappiamo bene che satana nella sua triade diabolica emula le Trinità di Dio, emula perfino la madre di Cristo che la fa confondere con la dea del cielo chiamata anche regina del cielo, come descritto nelle sacre scritture, in realtà è il demone è conosciuto con il nome di Lilith, rappresentato come una dea alata.
Ma la triade satanica, è rappresentata da tre soggetti che emulando la Trinità divina di Dio, tentano di sostituirsi ad essa, nelle tre persone padre, figlio e spirito. Come esiste il Dio Padre, anche satana tenta di manifestarsi come l’Onnipotente Dio Padre Re degli eserciti, l’Eterno. Cosi un altro demone della triade, dissimula Gesù Cristo prendendo anche le sue sembianze. Ma il terzo soggetto, cerca di assomigliare allo Spirito Santo, spirito di Dio onnipotente, di conseguenza ne deriva che anche satana si manifesta con uno spirito simile allo spirito santo, e per dissimularlo lo fa passare come tale, pur non riuscendoci presso i popoli cristiani, mentre ci riesce benissimo presso i popoli non cristiani, meglio dire quelli pagani o politeistici.  Quindi, quando si afferma che tali popoli politeistici hanno anche loro la possibilità di percepire lo Spirito Santo di Dio Onnipotente ed Eterno, è falso, perché semmai essi, se non sono convertiti mediante Gesù il Cristo vero Dio, essi vengo presi in giro dallo spirito di satana che si fa passare per lo Spirito Santo. Mi sorprende che un pontefice possa dire una cosa così poco informata, ma come!!!  lo Spirito Santissimo di Dio me lo dice a me che non sono nessuno, meno di niente!!! e a lei non la tiene informata? Curioso! Lei che dice di avere lo Spirito Santo inglobato? Non sa, che è satana, che si mostra a questi popoli sottoforma di falso spirito di Dio?
 Il principe di questo mondo! Chi è ? Satana!
Mi si risponderà, che Satana è stato sconfitto! - Si!  Ma egli ancora opera nel mondo e ciò significa che se anche è stato sconfitto, ma la sua azione nel mondo è aumentata molto di più rispetto a prima, ora il suo odio per l’umanità salvata da Cristo è 70 volte 7 più elevato di prima. E questo cosa significa che la sua presenza nel mondo è molto più frequente, specialmente ora che sa che il suo tempo ha i minuti contati. Per 2000 anni si è dato da fare per approdare ad una distruzione di quello che Cristo aveva edificato con il suo sangue, la sua chiesa. Egli ha trovato il modo per emergere e per distruggere i suoi persecutori, i veri santi, i veri profeti, i veri apostoli, usando proprio, lo stesso mezzo che Cristo ha usato per espandere e far conoscere la sua parola nel mondo.
Che tutte le genti della terra posseggano egualmente un anima è vero, ma se il soggetto non crede e non si battezza in Gesù Cristo e non crede in Dio Padre Eterno, la sua anima potrebbe andar persa, se al termine della sua vita esso non ha trovato la strada verso Gesù!. Chi afferma contro la volontà vera, del vero Spirito Santo di Dio, che lo Spirito Santo alberga anche nelle genti, che pregano falsi dei, che non odono, non parlano e non vedono, si può considerare un eretico!  Perché sparge una parola che non è quella di Gesù vero Dio. Lo spirito santo tenta sempre di convertire gli uomini, ma essi se non si sforzano ad avvicinarsi a Gesù, anche mediante la santa Vergine Maria Immacolata, lo Spirito Santo non può albergare in loro, perché non hanno lavato le loro vesti alla sorgente della vita, mediante il battesimo.  


martedì 11 febbraio 2014

LA CASA DI DIO!

LA CASA DI DIO E' il SUO CUORE !




Prima delle morte e resurrezione di Gesù, la casa di Dio sulla terra era il tempio di Gerusalemme e Israele stessa. Ma dopo la morte e resurrezione di Gesù, Dio Padre abbandona il tempio e Israele, come deciso e predetto in realtà da Gesù stesso, per divenire il Dio di tutti coloro che lo accettano; non il Dio di tutti i popoli, come noi vorremo credere e far credere oggi giorno, ma solo il Dio di coloro che gli credono e lo accettano come loro Creatore. Questa è una delle novità che Gesù porta dopo la sua morte, Il Padre Suo ritorna alla dimora celeste, o meglio dire Egli mediante il figlio Suo resuscitato, crea una nuova dimora in noi, quindi determina la Sua dimora nei cuori di coloro che lo amano, gli credono e lo vogliono come loro Dio. Gesù, porta un cambiamento nei piani dell’umanità e di Israele, Dio riprende la sua libertà e cambia la sua prospettiva, la casa di Dio sarà nei cuori-anima degli uomini che lo riconosceranno mediante Suo figlio Gesù. Quindi pone come indispensabile il riconoscimento di Gesù come Vero Dio. Questo è un punto strategico importantissimo nelle storia della deità di Dio, un cambiamento strategico, per stabilire chi sarà nel futuro il nuovo popolo di Dio, che non sarà più un popolo solo, gli Israeliani, gli Italiani, il Vaticano, ecc, ma tutti coloro che mediante il figlio di Dio riconosceranno in Gesù il Padre Eterno e faranno quanto Gesù ha ordinato di fare. Il battesimo fungerà come sigillo che Gesù pone come marchio su coloro che desiderano essere considerati suoi figli. Chiunque!

Ma non si dica, che le altre fedi al mondo, hanno un Dio nel loro panteon politeistico, che emula il Dio Onnipotente, Gesù Vero Dio. Perché questo è falso, è un tentativo di rendere simile il vero Dio Onnipotente agli altri dei pagani delle altre fedi …. in sostanza si tenta di ridimensionare la figura di Gesù stesso, ma anche quella di Dio suo Padre.  E ciò serve per cancellare la vera fede nel Dio onnipotente Gesù Cristo.

Quindi le altre fedi nel mondo sono religioni pagane e nulla hanno a che sparire con l’unico e vero Dio.

SE L'UOMO NON ENTRA NELLA CASA DI DIO 

NON ENTRERÀ NEL SUO AMORE CIOÈ NEL SUO CUORE!

Creazione e il futuro.

Creazione e il futuro.

La grande luce che arriva a noi da miliardi di anni luce in dietro nel tempo, sapete cos'è?
È la fabbrica nella quale Dio e suoi miliardi e miliardi di angeli costruivano l’universo, in quella enorme luce, si nascondeva il primo universo. Poi da lì inizio l’espansione di questo iniziale universo determinato e costruito da Dio, verso l’ignoto sconfinato, si perché dato che Dio è infinito per sua stessa volontà anche l’universo doveva essere infinito, per cui senza alcun confine. Durante la creazione del primo universo, creato inizialmente nella zona dell’invisibile, quindi esso era invisibile, l’esplosione luminosa che arriva noi da tempi oscuri, immemorabili, remoti è generata dalla creazione delle materia, che mediante la volontà cioè il verbo di Dio si è determinata, praticamente l’universo invisibile si è materializzato ma non con un esplosione di natura distruttiva come crediamo noi, ma bensì con un esplosione di sola luce, un emissione di energia sotto forma di luce che ha trasformato, cioè tramutato gli elementi dello spazio invisibile in elementi dello spazio visibile, cioè materia,  una trasformazione senza distruzione, come una pupa che diventa farfalla, muta solo il suo aspetto, in ciò che esiste e ha iniziato la sua espansione verso il suo futuro che non è stato predeterminato, ma ha iniziato in quel momento a determinarminarsi, come un rotolo che si srotola, man mano che esso si espandeva, verso il suo prossimo esterno, come una bolla che si dilata.

Nella Sua creazione Dio ha determinato tutta la legge fisica dell’universo che doveva mutare dall'invisibile in  visibile-materia; per generare questa trasformazione, ha usato una fonte di energia propria a se stesso di natura a noi sconosciuta. Oggi noi conosciamo la possibilità di trasformare certi elementi chimici in altri elementi chimici, senza che questi subiscano una trasformazione per distruzione di altri …. Il concetto è analogo.  Le leggi fisiche che sostengono l’universo sono state create cosi perfettamente che esse sono perfettamente equilibrate, le quali possono benissimo funzionare da sole, senza un apparente intervento, se non che, dato che il suo costruttore è Dio stesso, deve controllare la dinamica dei corpi dell’universo per far si, che la sua colossale macchina continui a funzionare fintanto che  Egli lo vuole. Dio determinò solo una progressiva espansione dello stesso, cioè da l'impulso; mentre il futuro dello stesso, viene lasciato alla sua causalità. Ma Dio, vedendo il moto dei corpi celesti fin alla fine del tempo, prima ancora che si determini, esso poté e può intervenire nel tempo, passato ormai, presente che in realtà è sempre un futuro che è già passato e nel futuro anche remoto, che non si è ancora determinato, per cambiare il percorso dei quel futuro remoto. Infatti ogni intervento programmato che cambia il futuro, determina un cambiamento generale anche minimo, di quello che è la stabilità dell’intero universo. Per cui gli interventi se vengono fatti servono per impedire prima di tutto la distruzione degli esseri viventi in questo universo, al quale Dio tiene più ogni altra cosa, alla vita di questi esseri. Egli ci avverte del futuro ai cui noi andiamo incontro, preannunciandoci gli eventi onde evitare a noi, la nostra stessa distruzione o eventi catastrofici, quali meteoriti, ecc. Naturalmente egli dice nella Bibbia che se noi gli dovremo credere dimostrandoglielo, non solo dire ti crediamo e dopo facciamo quello che ci pare, ovviamente egli visto che conosce già il nostro destino e futuro di ognuno, di  tutti e dell’universo, dice a noi datemi prova che mi credete, così io potrò intervenire per evitarvi i danni peggiori. Dopo tutto, ha pure ragione, chi fa tutto ciò, per non avere neppure un minimo di attenzione? Nessuno! Per cui giustamente egli vuole solo un minimo di attenzione.  Altrimenti Lui lascia che gli eventi anche più nefasti si concretizzino. Però essendo Esso, un Dio buono, un Dio amorevole, un Dio soccorrevole, ecc, fa il possibile di intervenire ugualmente senza che noi ce ne accorgiamo, infatti molto spesso nella nostra esistenza anche di singoli lontani da Lui, noi senza accorge abbiamo la sua assistenza. Ma il messaggio dato generale per tutti rimane tale, se noi non correggiamo certi nostri atteggiamenti contrari a Lui, in maniera onesta e non ipocrita, ecco che interviene nelle grandi cose, altrimenti lascia che la storia gai conosciuta da lui fin dall'origine si compia, anche se questa per Lui può essere dolorosa.  Quindi come si vede Dio ci lascia liberi di fare quello che ci pare, nella nostra microscopica logica, crediamo di esseri liberi, (lo siamo anche)ma in realtà Egli già conosce tutto di noi( pensieri, opere, parole), sa esattamente tutto ciò che ognuno di noi, farà verso il futuro, presente.

Un esempio semplice per  chi non ha capito …

Dio prima della nascita di ogni uomo, ci conosceva già, perché vede nel futuro, fino all'infinito … quindi sa tutto di noi, il giorno in cui nasciamo, il giorno in cui moriamo, il giorno in cui  ci sposeremo, li peccati che faremo, e tutte le nostre vicende, è facile per Lui dire, Papa Gregorio nascerà x tempo, oppure GPII gli spareranno, oppure Kennedy …. , Vivaldi sarà un grande musicista … Ecc  per cui sapendo prima del tempo di ogni tempo chi vivrà e cosa faremo, Egli può influenzare quel tempo, anche modificandolo, anche trovando in esso dei soggetti che egli prende per suoi emissari, profeti, discepoli, apostoli ecc …

La nascita di Gesù Suo Figlio è stata voluta all'origine, in un determinato frangente di tempo, la quale ha generato una tale modifica del tempo presente e passato, che tutto l'universo di adattato a questa modifica, modificando il presente di quel momento, alla sua nascita. Quindi il futuro del mondo così come stava procedendo non ci sarà più, perchè Dio lo ha cambiato.


..........

su Facebook qualche domanda:


  • Eremita del Deserto Dio ha cambiato il futuro? Quindi gli eventi descritti in apocalisse sono diversi e non è più affidabile?


  • Boanerges Yhwhnn No, hai sbagliato, anzi quelli descritti in apocalisse sono quelli che saranno determinati nel momento in cui si creeranno....il cambiamento avviene nel momento in cui si determinano nel futuro. Poi quelli dell'apocalisse sono eventi non cambiati sono eventi che Dio ha visto, nel nostro futuro  e li ha preannunciati. 
    Il cambiamento è avvenuto con Gesù. .... anche la sua venuta è stata preannunciata...ma come un evento di cambiamento. 


  • Boanerges Yhwhnn Io ho detto che Dio può mutare il futuro quando lui vuole. Naturalmente non lo fa sempre; spesso descrive a noi il futuro, perchè Lui vorrebbe che noi potessi in qualche modo evitarlo, ma evitiamo, solo se noi gli crediamo, allora interverrà per mutarlo, ma se ciò non avviene il futuro rimane quello predetto.

  • Eremita del deserto: Mi riferivo all'ultima frase in cui hai scritto che il futuro è stato cambiato.
    
    Boanerges: è vero, ma infatti l'apocalisse vine dopo Gesù, è stata scritta da Giovanni in tempo seguente, quindi      entra nella stessa logica.

    faccio un esempio, la vergine Maria in una nota profezia famosa disse, che se l'uomo non cambia il suo          modo di             comportarsi e il suo cedere avrà due possibilità di scelta, una continuare sulla strada iniziale, e una    variante. Questo fa       capire che Dio può mutare il futuro prossimo , quando egli vuole , specialmente in concomitanza di gravi eventi.

Pur sapendo tutto di noi, in anticipo, Egli ci lascia liberi di farci del male...proprio in virtù di quella promessa di libertà che ci ha fatto.  Di conseguenza se noi ci affidiamo a lui e gli crediamo, egli ci proteggerà, ma se non gli crediamo, nulla potrà fare, perchè noi non gli diamo il nostro consenso, in un certo senso. 

IL DESTINO STA INNANZI A DIO.

IL  DESTINO STA INNANZI A DIO.

In quasi tutti i passi biblici, i vangeli e di moltissime profezie, il Signore da, e mostra all'uomo due aspetti, uno positivo e uno negativo, cioè mostra due possibilità, nel senso positivo dichiarando la sua volontà di ciò che ha intenzione di fare, poi nel senso negativo, ammonisce e prevede.

Ma finché è da annunciare una cosa positiva tutti gli uomini sono ben felici, il problema per noi umani sorge quando ci ammonisce e preannuncia eventi non piacevoli, lo ha fatto con gli ebrei  e con altri popoli in tutti i tempi, fin dall'inizio della creazione.  In ciò Dio dimostra due aspetti la prudenza e la chiaroveggenza. (meglio dire vedere il futuro) a Dio gli è sempre innanzi il futuro, egli osserva sempre continuamente il futuro sia della terra, che dell’universo un futuro prossimo come lontanissimo, lo osserva per noi in anticipo sia per comunicarci gli eventi che possono avvenire, che per modificarli in un determinato tempo, intervenendo personalmente.

Quindi Dio nel suo parlare a noi, fa si, che da un lato premette a noi delle cose,  ma dall'altro ci avverte del futuro, cosa ci aspetta se non facciamo nulla per modificarlo,  quindi ci ammonisce avvertendoci del pericolo che sopraggiungerà. Noi umani riteniamo sempre che il futuro e il destino ce lo costruiamo noi, e che nessuno può anticiparlo, questo non è vero perché la tecnologia che Dio ha, a disposizione è tale che egli non solo vede in ogni istante il futuro sia del singolo che di tutta l’umanità intera, ma anche può interferire in esso quando lo desidera, modificandone il percorso. Infatti in diverse profezie anche recenti, il Signore fa capire che noi abbiamo la possibilità di cambiare il corso delle cose che ci prospetta al massimo due variabili del tempo in cui arriveremo in un certo momento. Perché egli sa che in quel dato momento, di quel dato tempo, egli può variare il corso della nostra storia; il problema è che egli sa anche che spesso l’uomo non ascolta il suo parlare e va avanti nel mondo, come una capra, senza testa, senza meditare il suo futuro, cosa sia bene o non bene fare. Per cui egli quello che preannuncia lo dice perché sa già in anticipo vedendolo nel nostro futuro prossimo o remoto, ciò che faremo e dove andremo. Il suo tentativo di ammonirci ha uno scopo ben preciso di tentare di modificare quel tempo che deve venire, però evita di dirci quando esso si compirà, perché così Egli ha lo spazio per modificare il tempo, per evitare a noi la distruzione del nostro mondo, sia per mezzo nostro, sia per mezzo di eventi non umani.  L’azione di Dio è di comunicare a noi il suo pensiero e quanto Egli ha intenzione di dare a noi concretamente, ma anche di ammonirci prevedendo  il destino, non modificandolo o predeterminandolo perché vede quello che ognuno di noi farà nel futuro nostro. Però essendo Esso, un entità capace di modificare il tempo presente o che si sta per determinare, può preparare una modifica al tempo di un determinato presente, affinché Egli crei in quel determinato tempo presente che sarà futuro, un evento o un soggetto che potrà modificare quel tempo, che sarà poi un futuro nuovo, quindi una prospettiva diversa dal percorso naturale del futuro che Dio conosce già.  




 Quindi Egli non vuole modificare il nostro destino ma semplicemente lo vede, lo osserva, come un osservatore esterno, come un soggetto che ha innanzi a se un film del futuro dell’universo e di ogni suo componete, essendo Egli stesso che ha determinato tutto ciò in origine, può intervenire nel corso della storia modificando questo percorso, che alle volte potrebbe essere nefasto per l’umanità. Per cui il non seguire il Suo consiglio, porterà inevitabilmente l’umanità a realizzare quanto egli ha visto nel futuro nostro, mentre Dio vorrebbe che noi umani procedessimo in modo lieto il nostro cammino verso un futuro migliore di quello attuale,ma se l’umanità non comprende e rimane cieca, sorda e muta ovviamente quanto ha predetto si concretizzerà, Egli è un Dio buono, amorevole, libero, che ama essere libero, per tanto ama che noi siamo liberi, ma liberi di stare con lui o contro di lui, non liberi quando nascere o quando morire, non  liberi di dove essere destinati oltre la morte terrena.

Liberi di stare con lui o contro di lui è una libertà più ampia di quella che pensiamo noi, si perché in realtà il fare il bene o il male occupa tutto il nostro essere, come ho già detto in altro documento…  non siamo liberi di gestire il nostro reale presente, siamo liberi di gestire se porci con satana o con Dio.
Quindi il suo parlare biblico è rivolto al grande pubblico ed eccezionalmente a qualche personaggio noto del grande pubblico del mondo, ma del resto dell’umanità anche del piccolo non si cita, non ci viene resa nota, in realtà Dio, avrebbe dovuto scrivere per tutti gli abitanti della terra dall'inizio della sua creazione e questo non è possibile, soprattutto perché gli scriventi siamo sempre noi, per cui , solo chi in qualche modo può modificare il corso della storia, viene interessato personalmente, altrimenti il discorso rimane generale per tutti.  Gli altri,  i singoli, hanno il loro percorso, ma dato che tutti viviamo nello stesso mondo, è inutile specificare per ognuno quando il messaggio generale vale per ognuno e per tutti.

 Di conseguenza noi non cercando di modificare nulla, andiamo in contro al nostro destino.  Dio sa che quel destino preannunciato si concretizzerà, perché l’umanità vuole far da se …. e perché non basta che una società tenti di modificarlo, di portare il mondo dove quella determinata società vuole, perché non è così. Dio ha visto il futuro di tutti prima e ancora della Carboneria, della Massoneria, degli Illuminati, dei satanisti, della chiesa, degli stati, ecc, sa esattamente cosa questi soggetti, hanno fatto e  faranno, quindi che non stiano tanto  darsi pena, perché tanto se Egli vuole, modifica il futuro visto in precedenza, perché il futuro visto nel suo passato è sempre il futuro del nostro presente.  Quindi anche se ci lascia 

fare, per un certo percorso; ma tranquilli che quando meno ve lo aspettate egli cambia tutto. E il vostro seguire le vostre smanie di dominio sul mondo, svaniranno. E tutti i piani saltano.


Una cosa, Satana non ha la capacità di vedere e di disporre del futuro, ne di modificalo, quanto egli vi dice sul vostro futuro, non è verità, ma continua a scimmiottarvi tutti. Conosce un futuro breve a poca distanza di tempo. Non conosce nemmeno il suo futuro remoto, conosce solo quello predetto dalla decisione di Dio nella sacra scrittura, ma altro non sa. Vi può promettere ricchezze presenti ma non future, può fare guarigioni ma esse durano poco tempo.

Noi umani diciamo che ogni nostro pensiero e azione(parole, scritti, ecc), modifica il nostro presente, e che quindi, non può esistere secondo il nostro pensiero qualcosa che possa interferire nel presente con il nostro futuro; ma questo non è vero, per il semplice fatto che ciò è astrazione teorica della mostra volontà del sperare che ciò che pensiamo sia così come lo desideriamo. In realtà noi non possediamo i mezzi tecnologici per poter stabilire con la scienza, con la logica, ne con la ragione, questo futuro che ci illudiamo sia come pensiamo, cioè non determinato e non ancora generato. Quindi noi non possiamo tecnologicamente dimostrare nulla di ciò che affermiamo. Però la bibbia e molte altre profezie distruggono questa nostra certezza che il destino non sia stato già determinato o che non sia stato già visto; infatti, molte profezie si sono già manifestate e queste creano i problemi che la scienza tenta di spiegare, spiegazione che tecnologicamente non può darsi, perché siamo limitati e non conosciamo come si possa vedere il futuro, ne calcolarlo o prevederlo; per tanto l’autenticità della sacra scrittura sta proprio in questo, che essa predetermina il futuro, ciò che in essa è scritto, quello si compirà, come è sempre stato.


Chi afferma che la sacra scrittura è falsa, non sa quello che dice.

devo specificare altro..... abbiate pazienza che finisco ...

Creazione e il futuro.


La grande e luce che arriva a noi da miliardi di anni luce in dietro nel tempo, sapete cos'è?


È la fabbrica nella quale Dio e suoi miliardi e miliardi di angeli costruivano l’universo, in quella enorme luce, si nascondeva il primo universo. Poi da lì inizio l’espansione di questo iniziale universo determinato e costruito da Dio, verso l’ignoto sconfinato, si perché dato che Dio è infinito per sua stessa volontà anche l’universo doveva essere infinito, per cui senza alcun confine. Durante la creazione del primo universo, creato inizialmente nella zona dell’invisibile, quindi esso era invisibile, l’esplosione luminosa che arriva noi da tempi oscuri, immemorabili, remoti è generata dalla creazione delle materia, che mediante la volontà cioè il verbo di Dio si è determinata, praticamente l’universo invisibile si è materializzato ma non con un esplosione di natura distruttiva come crediamo noi, ma bensì con un esplosione di sola luce, un emissione di energia sotto forma di luce che ha trasformato, cioè tramutato gli elementi dello spazio invisibile in elementi dello spazio visibile, cioè materia, una trasformazione senza distruzione, come una pupa che diventa farfalla, muta solo il suo aspetto, in ciò che esiste e ha iniziato la sua espansione verso il suo futuro che non è stato predeterminato, ma ha iniziato in quel momento a determinarminarsi, come un rotolo che si srotola, man mano che esso si espandeva, verso il suo prossimo esterno, come una bolla che si dilata.


Nella Sua creazione Dio ha determinato tutta la legge fisica dell’universo che doveva mutare dall'invisibile in visibile-materia; per generare questa trasformazione, ha usato una fonte di energia propria a se stesso di natura a noi sconosciuta. Oggi noi conosciamo la possibilità di trasformare certi elementi chimici in altri elementi chimici, senza che questi subiscano una trasformazione per distruzione di altri …. Il concetto è analogo. Le leggi fisiche che sostengono l’universo sono state create cosi perfettamente che esse sono perfettamente equilibrate, le quali possono benissimo funzionare da sole, senza un apparente intervento, se non che, dato che il suo costruttore è Dio stesso, deve controllare la dinamica dei corpi dell’universo per far si, che la sua colossale macchina continui a funzionare fintanto che Egli lo vuole. Dio determinò solo una progressiva espansione dello stesso, cioè da l'impulso; mentre il futuro dello stesso, viene lasciato alla sua causalità. Ma Dio, vedendo il moto dei corpi celesti fin alla fine del tempo, prima ancora che si determini, esso poté e può intervenire nel tempo, passato ormai, presente che in realtà è sempre un futuro che è già passato e nel futuro anche remoto, che non si è ancora determinato, per cambiare il percorso dei quel futuro remoto. Infatti ogni intervento programmato che cambia il futuro, determina un cambiamento generale anche minimo, di quello che è la stabilità dell’intero universo. Per cui gli interventi se vengono fatti servono per impedire prima di tutto la distruzione degli esseri viventi in questo universo, al quale Dio tiene più ogni altra cosa, alla vita di questi esseri. Egli ci avverte del futuro ai cui noi andiamo incontro, preannunciandoci gli eventi onde evitare a noi, la nostra stessa distruzione o eventi catastrofici, quali meteoriti, ecc. Naturalmente egli dice nella Bibbia che se noi gli dovremo credere dimostrandoglielo, non solo dire ti crediamo e dopo facciamo quello che ci pare, ovviamente egli visto che conosce già il nostro destino e futuro di ognuno, di tutti e dell’universo, dice a noi datemi prova che mi credete, così io potrò intervenire per evitarvi i danni peggiori. Dopo tutto, ha pure ragione, chi fa tutto ciò, per non avere neppure un minimo di attenzione? Nessuno! Per cui giustamente egli vuole solo un minimo di attenzione. Altrimenti Lui lascia che gli eventi anche più nefasti si concretizzino. Però essendo Esso, un Dio buono, un Dio amorevole, un Dio soccorrevole, ecc, fa il possibile di intervenire ugualmente senza che noi ce ne accorgiamo, infatti molto spesso nella nostra esistenza anche di singoli lontani da Lui, noi senza accorge abbiamo la sua assistenza. Ma il messaggio dato generale per tutti rimane tale, se noi non correggiamo certi nostri atteggiamenti contrari a Lui, in maniera onesta e non ipocrita, ecco che interviene nelle grandi cose, altrimenti lascia che la storia gai conosciuta da lui fin dall'origine si compia, anche se questa per Lui può essere dolorosa. Quindi come si vede Dio ci lascia liberi di fare quello che ci pare, nella nostra microscopica logica, crediamo di esseri liberi, (lo siamo anche)ma in realtà Egli già conosce tutto di noi( pensieri, opere, parole), sa esattamente tutto ciò che ognuno di noi, farà verso il futuro, presente.


Un esempio semplice per chi non ha capito …

Dio prima della nascita di ogni uomo, ci conosceva già, perché vede nel futuro, fino all'infinito … quindi sa tutto di noi, il giorno in cui nasciamo, il giorno in cui moriamo, il giorno in cui ci sposeremo, li peccati che faremo, e tutte le nostre vicende, è facile per Lui dire, Papa Gregorio nascerà x tempo, oppure GPII gli spareranno, oppure Kennedy …. , Vivaldi sarà un grande musicista … Ecc per cui sapendo prima del tempo di ogni tempo chi vivrà e cosa faremo, Egli può influenzare quel tempo, anche modificandolo, anche trovando in esso dei soggetti che egli prende per suoi emissari, profeti, discepoli, apostoli ecc …


La nascita di Gesù Suo Figlio è stata voluta all'origine, in un determinato frangente di tempo, la quale ha generato una tale modifica del tempo presente e passato, che tutto l'universo di adattato a questa modifica, modificando il presente di quel momento, alla sua nascita. Quindi il futuro del mondo così come stava procedendo non ci sarà più, perchè Dio lo ha cambiato.
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su Facebook qualche domanda:

Eremita del Deserto Dio ha cambiato il futuro? Quindi gli eventi descritti in apocalisse sono diversi e non è più affidabile?
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Boanerges Yhwhnn No, hai sbagliato, anzi quelli descritti in apocalisse sono quelli che saranno determinati nel momento in cui si creeranno....il cambiamento avviene nel momento in cui si determinano nel futuro. Poi quelli dell'apocalisse sono eventi non cambiati sono eventi che Dio ha visto, nel nostro futuro e li ha preannunciati.
Il cambiamento è avvenuto con Gesù. .... anche la sua venuta è stata preannunciata...ma come un evento di cambiamento.

Boanerges Yhwhnn Io ho detto che Dio può mutare il futuro quando lui vuole. Naturalmente non lo fa sempre; spesso descrive a noi il futuro, perchè Lui vorrebbe che noi potessi in qualche modo evitarlo, ma evitiamo, solo se noi gli crediamo, allora interverrà per mutarlo, ma se ciò non avviene il futuro rimane quello predetto.

Eremita del deserto: Mi riferivo all'ultima frase in cui hai scritto che il futuro è stato cambiato.

Boanerges: è vero, ma infatti l'apocalisse viene dopo Gesù, è stata scritta da Giovanni in tempo seguente, quindi entra nella stessa logica.

Faccio un esempio, la Vergine Maria in una nota profezia famosa disse, che se l'uomo non cambia il suo modo di comportarsi e il suo credere avrà due possibilità di scelta, una continuare sulla strada iniziale, e una variante. Questo fa capire che Dio può mutare il futuro prossimo , quando egli vuole , specialmente in concomitanza di gravi eventi.

Pur sapendo tutto di noi, in anticipo, Egli ci lascia liberi di farci del male...proprio in virtù di quella promessa di libertà che ci ha fatto. Di conseguenza se noi ci affidiamo a lui e gli crediamo, egli ci proteggerà, ma se non gli crediamo, nulla potrà fare, perchè noi non gli diamo il nostro consenso, in un certo senso.

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Per qualsiasi controversia contattare l’autore stesso

Boanerges573@gmail.com

Importante!

Ho sempre scritto che personalmente divido i testi che Dio da me, da quelli che non sono dati da Dio a me, apponendo al testo il termine Messaggio, per far capire che il testo viene da Dio, mentre dove non vi è scritto"MESSAGGIO" sono io che scrivo e quindi da prendere con le pinze, non farò mai come facevano i profeti di un tempo che mescolavano i loro pensieri ai testi ricevuti da Dio , per cui tutto diveniva di Dio, anche le eresie, poi insegnate anche attualmente dalla chiesa ai successori."Bisogna anche dire che data l'istruzione che ricevetti da Dio fin da bambino, è indubbio che alle volte faccio uso di essa, però posso sempre errare, non sono Dio!